sabato 14 febbraio 2009

A1 girone A: Che volatona!!!


Nella settima giornata di ritorno nel girone A la lotta per i posti che vanno dal 2° al 5° entra nel vivo e le grandi "si battono sul petto" facendo strage delle povere avversarie.
Il Brusco1 continua la sua marcia imperterrito e consolida, infliggendo un demoralizzante 5 a 1 al buon Rastignano che incassa, senza peraltro tremare molto per il suo 6° posto, la seconda sconfitta consecutiva.
Il Tipo (2° e nella foto) vince 5 a 1 in casa contro il Brusco4 con il punto finale strappato a denti stretti dal mitico Zanotti nei confronti dell'amico Giorgio Torri.
Le altre non mollano e, anzi, il Romano trova il modo di rosicchiare un punticino ai casalecchiesi strapazzando con un violento 6 a 0 l'ultima in classifica Trebbo2.
Il 5 a 1 esterno in casa del Budrio2 conferma il grande momento del Magic Blu Bar sempre più determinato ad aggiudicarsi la seconda piazza. Proprio ieri sera ho incontrato il grande Max Basciu che mi confermava la forte determinazione a giocarsela per l'ambito piazzamento con le unghie e con i denti fino all'ultima giornata.
5 a 1 è il verdetto anche del match che vedeva l'ultima contendente per il secondo posto, il Renzo, opposto sui propri biliardi al Caffè Sole. Un risultato del genere nel "derby della montagna" dà sicuramente molto morale alla squadra guidata da Paolo Pinelli, che con la sua infinita grinta cerca di trascinare i suoi ragazzi nella rincorsa al posto di riguardo che meritano.
Pari e patta invece nel match che vedeva di fronte Manzoni2 e Avis1, risultato che permette ai primi di raggiungere al 8° posto (piazzamento fondamentale per evitare pericolosi spareggi) il Caffè Sole e ai secondi di mantenersi fuori pericolo per quel che riguarda l'accaparramento della settima piazza.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

vorrei aprire una discussione su una mia proposta già inviata in lega e pubblicata sul sito della stessa.

PROPOSTA PER IL REGOLAMENTO DI GIOCO

Vorrei umilmente portare in commissione regolamento la necessità di vietare espressamente la
possibilità di "dare il/i punto" senza che l'avversario tiri la/e sue ultime boccette.
la mia, me ne rendo conto, potrebbe sembrare una proposta antisportiva, ma non lo è affatto e
proverò a illustrarvi le ragioni.
parto dal presupposto ovvio che un regolamento debba regolare in modo semplice e chiaro l'aspetto
tecnico del gioco e su questo non ci piove. secondo me, però, perchè un regolamento sia veramente
efficace e " giusto" deve prevedere e rendere impossibili le discussioni, le "liti" e anche solamente i
malumori fra i giocatori.
Uno dei motivi che generano più malumori nel mio bar, ma penso che sia lo stesso anche altrove, è
legato alla pratica di " dare" il punto all'avversario. capita infatti che un giocatore dia il punto
all'avversario e che questo non renda la cortesia quando è il suo momento, generando discussioni
sulla sportività dei giocatori che non sono mai belle.
Siamo sicuri che lo sportivo sia colui che regala il punto? di quanti cm il punto va dato? va dato
solo a inizio partita o anche quando è decisivo? ai migliori non capita mai di sbagliare un punto da
principianti durante il gioco? solo l'ultima palla non la sbaglierebbero mai?
Come si vede tutte domande che accendono liti tanto furibonde quanto inutili. tutte domande
motivo di frizioni che si potrebbero eliminare con un semplice articolo di regolamento:

la mano finisce quando siano state tirate tutte le boccette dei giocatori. è vietato assegnare il
punto all'avversario senza che questo abbia tirato le sue boccette.

la sportività si misura su altri comportamenti: accettazione della sconfitta, degli eventi sfortunati,
non irrisione dell'avversario, non approfittare di un ingiusto vantaggio.
sperare che l'avversario sbagli un tiro, anche se facile, non può assolutamente essere considerato
antisportivo. è quello che facciamo ogni volta che il nostro avversario prende una boccetta in
mano!!!
saluti
Matteo lenzi
ESPRIMETE LA VOSTRA OPINIONE IN MERITO A QUESTA PROPOSTA

Anonimo ha detto...

Credo che sia del tutto soggettivo il fatto di non far tirare l'ultima boccetta all'avversario. Non ne farei una questione di sportività o di correttezza, ma di buon senso. A biliardo libero con un margine di mezzo metro io continuerò a non far tirare il mio avversario, e non mi interessa se poi lui si comporterà allo stesso modo con me. D'accordissimo sul fatto che la sportività si misuri su altri parametri, e precisamente quelli che hai detto tu.

Anonimo ha detto...

ciao..io avrei un regolamento nuovo....far tacere moreno quando gioca porcodddeeeeèèèèèèèèè......bar tipo

Anonimo ha detto...

in pieno accordo con Marcello, io proporrei una museruola... MAOOO

Anonimo ha detto...

gradirei di più se veniam forniti di cuffie ed mp3......