I Top e i Flop della settimana

Nasce oggi, con cadenza settimanale (orientativamente uscirà tutti i lunedì...) una nuova rubrica che, prendendo spunto da quella originale di un famoso giornale sportivo, vuole evidenziare (per quel che riguarda il campionato di A1) chi ha fatto bene e chi ha "toppato" nel corso dell'ultima giornata di campionato.
Buon divertimento

I TOP:
1) Magic Blu Bar 1: la Sacchetti band si è presentata alla grande al proprio pubblico con un perentorio 6 a 0. Mai avuto dubbi sulle qualità di questa squadra,quest'anno rinforzata dal ritorno del " figliol prodigo" Tombo e dal rientro in campo di Betti, ma il risultato pieno, si sa, è sempre un'impresa...
2) Avis: il buon Andrea Ventura, da grande esperto di biliardo qual'è, ha allestito una squadra di prim'ordine nella quale, oltre a 2 singoli "da nazionale", ci sono 4 coppie ben assortite in un mix di gioventù ed esperienza; ne è conferma il roboante 5 a 1 inflitto al Bar tipo nell'esordio casalingo.
3) Caffè del Sole: ha dell'incredibile il 5 a 1 rifilato al Magic 2 venerdi sera, figlio anche del copioso aiuto della dea bendata, di questa squadra allestita all'ultimo momento dal buon Gazzotti, manager oculato, che riesce sempre ad allestire formazioni competitive in qualunque categoria.

I FLOP:
1) Bar Tipo: clamoroso tonfo di una squadra accreditata fra le migliori del girone, che si salva da un memorabile "cappotto" in casa dell'Avis solo grazie a un finale strepitoso della coppia Giannoni-Neri.
Forse occorre ricordare al buon Zanotti una frase del saggio Kalz: per vincere, filotto bisogna farlo e poi gestirlo...
2) Caserme Rosse: venerdi nero per i "Zanotti", ma almeno questo non ha giocato, lasciando quindi ai suoi atleti la responsabilità di un risultato che non può che lasciare l'amaro in bocca, benchè causato da avversari che spesso tra le mura amiche non danno spazio. Forza e coraggio, il tempo per rifarsi non manca a questa squadra, e le qualità nemmeno.
3) Manzoni: Falsa partenza del Manzoni, sconfitto in casa dai guerrieri di Persiceto, che ha fallito l'esordio davanti al proprio pubblico; da questa squadra, che annovera tra le proprie fila campioni di grande nome come Grandi, Cavazza etc., era lecito attendersi qualcosa di più. Che sia mancata la carica che riusciva a trasmettere a questo gruppo il buon Marcelletti?